Acciaio inossidabile (inox)
Senza categoria 1 Ottobre 2011, 0 CommentL’acciaio inossidabile (o acciaio inox) indica acciai ad alta lega contenenti cromo in quantità tra l’11 e il 30%. Vengono anche aggiunti altri leganti per aumentare la resistenza alla corrosione come nichel, molibdeno, rame, titanio e niobio.
L’acciaio inox resiste alla corrosione sia in ambiente umido che asciutto e ha molte proprietà che lo rendono un materiale di grande versalità.
Fu scoperto nel 1913 dall’inglese Harry Brearly durante esperimenti sugli acciai per l’impiego sulle canne di armi da fuoco.
Gli acciai si dividono in tre grandi famiglie: martensitici (cromo, carbonio relativamente elevato e altri elementi in piccole quantità), ferritici (solo cromo), austenitici (crome e nichel, con 2.3% di molibdeno). Gli acciai inossidabili più utilizzati hanno le seguenti sigle commerciali (nella classificazione ASTM sono la serie 3XX):
Cr (%) | Ni (%) | ASTM | UNI |
18 | 8 | 304, 316 | X8CN1910, X3CN1911 |
18 | 10 | 321, 347, 348 | X8CNT1810, X8CNNb1811 |
18 | 13 | 317 | X8CND1712 |
23 | 12 | 309 | |
25 | 20 | 310 | X8CN2520 |